Ciano 2 -Boca Barco 1

Marcatori: Salavolti 23' pt, Fusari 18' s.t., Salavolti 38' st

Per trenta minuti abbiamo impartito una autentica lezione di calcio agli avvesari. Gioco palla a terra, grande intensità, sempre primi nei contrasti, attenti nelle chiusure. Nel prosieguo della gara siamo stati meno belli, ma sempre perfetti nelle distanze tra i reparti, propositivi nella manovra. In una parola, bravissimi. Perchè abbiamo fatto una grande gara. Poi, però, torniamo a casa con una sconfitta sul groppone, col gruppo di testa che vola via a + 5 punti e noi che rimaniamo prigionieri dei nostri difetti. Che sono in primis il comportamento dissennato di qualche giocatore che in estate era stato preso per fare la differenza e che poi invece è finito a Chi l'ha visto. Secondariamente, continuiamo a essere una squadra INGENUA. Giochiamo bene, non siamo fisicamente nè tecnicamente inferiori alle avversarie. Poi però nell'arco di 80 minuti ci facciamo scappare sempre il sonnellino, e per una squadra che non chiude mai una partita definitivamente come la nostra, concedere distrazioni inconcepibili come quelle di oggi è davvero un regalo che non possiamo permetterci. In chiusura, vi faccio notare che Ciano e Gattatico, contro cui abbiamo lottato assolutamente alla pari, sono terza e quarta in classifica. Non venitemi a dire che non potremmo esserci noi al loro posto. Però ragazzi dobbiamo darci una bella svegliata. Non si può rimanere a guardare l'arbitro mentre gli altri segnano. Non si può continuare a perdere partite dove non subiamo gli avversari, ma regaliamo loro dei gol. Io voglio ancora fare un bel campionato, far vedere a tutti quello che valiamo che è più di dove ci troviamo adesso. Sono comunque felice dei vostri progressi, io non voglio solo rimproverarvi visti i risultati, è importante anche migliorare e non sfigurare. Se poi riuscissimo a incrementare i 7 punti in classifica...7 punti in 7 giornate non è una gran media. Forza ragazzi, continuiamo comunque così che prima o poi la ruota girerà anche per noi.


Cirillo 7: parata monumentale in occasione del doppio palo, sbriga l'ordinaria amministrazione con tranquillità. Continua a migliorare, ma la strada è ancora lunga, perciò non deve rilassarsi.
Di Renzo 6: i due badili che madre natura gli ha incollato appena sotto le caviglie non consentono ghirigori da artista, ma la voglia e la cattiveria (agonistica) non gli fanno difetto.
Mencocco M. 6: la perfetta media tra un primo tempo meraviglioso e una seconda frazione scialba.
Fusari 7: imposta, recupera, rilancia, segna, incita e sprona i compagni. Insisto, è già pronto per la catagoria.
Biagini 7.5: prestazione da incorniciare. Fisicamente è davvero impressionante, in elevazione sovrasta l'avversario e non concede un millimetro ringhiando e lottando su ogni pallone. Al ritorno da svariati problemi fisici, è in pratica il primo vero acquisto invernale.
Montanari 5: per due volte si scorda Salavolti e quest'ultimo non lo perdona. Aveva sicuramente di fronte uno dei migliori attaccanti del campionato, però non può essere una giustificazione. Per i restanti minuti di gara è perfetto, di testa, di piede, in spaccata e in scivolata è sempre in anticipo o bravo in chiusura. Non riesce nell'arco di un'intera partita a mantenere acceso il cervello per tutti gli 80 minuti, non mi stancherò mai di ripeterglielo.
Benassi 6.5: dove lo piazzi, soldatino Benny sta. Non si scompone troppo nel ritrovarsi mediano. Piazza due o tre lanci azzeccati, è pericoloso di testa, spende tutto il fiato che ha in corpo in estenuanti recuperi sull'avversario.
Caracalla 5.5: preoccupante involuzione. Il buon Omar decide di fare vomitare il duo Violi-Chierici per il secondo sabato consecutivo, e, guarda a caso, arrivano due sconfitte. Essendo uno dei migliori giocatori della squadra, dovrebbe prendere in mano il centrocampo, e non andare in letargo per lunghi tratti di match.
Baah 5: incappa nella solita giornata indisponente in cui decide di intestardirsi con i suoi giochini da prestigiatore senza voler sfiorare nemmeno lontanamente il concetto di concretezza.
Torre 4: imbarazzante nel suo deambulare spaesato per il campo. Sostituito per disperazione.
Avena 5.5: valga il discorso fatto con Riccardo. è sempre perfetto, ma una dormitina nell'arco della partita ce la deve piazzare. Non se la prenda con l'arbitro: il fallo lo ha subito, ma rimane comunque una colossale ingenuità.
Grasselli 6: porta a casa la sufficienza con qualche affondo sulla fascia più di furore che di intelligenza.
Barbaro 6: gioca 25' ma rimane sempre ai margini della contesa vera. Quando gli capita la palla tra i piedi, è sempre preciso. Forse dovrebbe osare di più.